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La pressione degli pneumatici in inverno dipende molto dalla temperatura, ecco come cambia e la soluzione più efficace per mantenere la pressione gomme costante.

Quante vi siete ricordati di controllare la pressione degli pneumatici in inverno? Per molti automobilisti può essere una vera scoperta sapere che la pressione gomme in inverno cambia con la temperatura bassa. Guidare con le gomme sgonfie in inverno può essere tanto rischioso quanto cambia la pressione a causa della temperatura bassa. Dopo aver visto perché la pressione pneumatici cambia in inverno, vediamo quali sono gli effetti reali sulla pressione delle gomme a temperature invernali.

LA PRESSIONE PNEUMATICI SI ABBASSA IN INVERNO

Sulla frequenza con cui controllare la pressione degli pneumatici si dividono i pareri e le scuole di pensiero. In media sarebbe buona norma controllare gli pneumatici e la pressione almeno una volta al mese, visto che la gomma è la parte più esposta ad usura e danneggiamenti sulle buche, marciapiedi e forature. Quanto alla pressione invece i consigli sempre validi del Costruttore dell’auto ricordano in particolare qual è la pressione corretta delle gomme. Ma come la pressione cambia con la temperatura e di conseguenza ogni quanto controllare la pressione richiede qualche chiarimento. Intanto come abbiamo già spiegato, la pressione delle gomme gonfiate semplicemente con aria dipende dalla temperatura in inverno come in estate. In estate la pressione diminuisce per fattori molti diversi dall’inverno (tenuta tra gomma e cerchio, a microporosità delle gomme, usura e danneggiamenti).

PRESSIONE GOMME E TEMPERATURA IN INVERNO

In inverno invece la pressione delle gomme è più bassa per questioni chimico-fisiche. E sfruttandole al contrario si può ricorrere alla soluzione per impedire alla pressione delle gomme di scendere troppo in inverno. Prima però bisogna sapere quanto si abbassa la pressione delle gomme con la temperatura, poiché torna utile anche per controllare gli pneumatici nel modo corretto. Continental ci viene in aiuto, spiegando che la proporzionalità diretta tra pressione e temperatura di una gomma è di 2 PSI per 20 gradi Fahrenheit. Significa che quando la temperatura varia di circa 20 °C, la pressione gomme cambia di oltre 1 decimo di bar. Ecco perché oltre a controllare la pressione delle gomme con l’auto ferma, in inverno è opportuno controllarla di mattina presto. La variabilità della pressione degli pneumatici con la temperatura si articola considerando anche tanti altri fattori come la dimensione delle gomme, la mescola, la tipologia di strada e le condizioni dell’asfalto.

GOMME SGONFIE IN INVERNO, LA SOLUZIONE ALLA BASSA PRESSIONE

Tante variabili che in inverno si possono normalizzare gonfiando le gomme con una miscela di aria e azoto. Il perché molti installatori consigliano di gonfiare gli pneumatici con azoto sta nella stabilità della molecola del gas. In realtà la miscela di gas utilizzato contiene azoto, altri gas e una piccola parte di ossigeno. La minore quantità di ossigeno riduce la variabilità della pressione dovuto all’umidità e quindi alla temperatura. Per usi professionali e nelle gare le gomme sono gonfiate interamente con azoto secco, ma gli stessi vantaggi si hanno anche con miscele meno ricche. Gli atomi di azoto infatti essendo più grandi di quelli dell’ossigeno, riducono la fuga del gas attraverso la permeabilità della gomma e non soffrono la temperatura come nell’impiego di sola aria.

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